L'olio

Data di pubblicazione:
10 Dicembre 2018
L'olio

 Pane e vino, e pane e olio: tutt'intorno alle Balze e lungo la Setteponti, l'olivo non è solo un pianta, bensì una cultura, radicatasi nei secoli e nello stesso paesaggio. Ed a ragione, perché sarà ben difficile dubitare delle straordinarie caratteristiche dell'olio extravergine del Pratomagno: bassissima acidità, colore verde intenso, fruttato pieno, e quel pizzicore, quel piccante che lo rende unico, appena uscito dai tanti frantoi della zona.

L’olio d’oliva è da secoli protagonista della nostra tradizione agricola alimentare; oggi è una igp, una denominazione che garantisce l’origine e la qualità della produzione. Non solo ha un incredibile valore gastronomico e nutrizionale, ma ha assunto un’importanza affettiva e sociale, come parte integrante della nostra storia e della nostra cultura.

Lungo la Setteponti, l’olivo è molto di più di una pianta: è radicato nello stesso paesaggio e non si può dubitare che qui nasce uno dei migliori extra vergine del mondo. Nel mese di novembre è possibile seguire tutto il ciclo produttivo, dalla raccolta manuale alla frangitura. Appena esce dalla cannella del frantoio, l’olio nuovo è verde vivo, sapido e pungente, dal fruttato pieno e intenso e dalla bassissima acidità; è allora che sprigiona il massimo dei suoi profumi, per poi comporsi col tempo in un insieme più equilibrato, lasciando il “piccante” per acquistare una caratteristica armonia.

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 08 Novembre 2023