FRA DIAMANTE (1430 C.A.–1498 C.A.)

Data di pubblicazione:
10 Dicembre 2018
FRA DIAMANTE (1430 C.A.–1498 C.A.)

Fra Diamante, di Feo, nacque a Terranuova intorno al 1430, ma poco o nulla sappiamo della sua genealogia e della presenza della sua famiglia nel paese. Andato a Firenze per imparare l’arte, studiò i lavori di Masaccio e di Masolino nel Convento del Carmine, dove avrebbe anche deciso di abbracciare l’abito talare. Entrato nell’ordine carmelitano fu inviato a Prato per compiere l’indispensabile anno di Noviziato, assumendo il nome di Frate Diamante. Fu proprio in convento a Prato che divenne amico e collaboratore intimo di Filippo Lippi. L’amicizia con il Lippi si tradusse ben presto in un sodalizio artistico, terminato l’anno di prova, i due artisti furono trattenuti a Prato dalle numerosi commissioni di lavori, come il coro del duomo della città toscana (convito di Ercode, Ballo di Salomé), parte degli affreschi della Cappella Sistina a Roma (Il passaggio del Mar Rosso e la Sommersione degli Egiziani), il duomo di Spoleto (Storie della Beata Vergine, La madonna in trono col Bambino, Santi Bernandro e Giovanni Battista). L’amicizia con Filipo Lippi continuò anche dopo lo scandalo che vide coinvolto il Lippi e la giovane Lucrezia Buti per la quale abbandonò l’abito talare; Fra Diamante, profondamente scosso dall’accaduto lasciò i carmelitani per l’ordine vallombrosano, ma restò in contatto con l’amico e maestro, tanto che quest’ultimo, dopo la sua morte, gli lasciò in affidamento il figlio Filippino. Si pensa che Fra Diamante sia morto attorno al 1498. Oggi le opere di Fra Diamante sono esposte nei più grandi musei d’Europa, come quello La Madonna con due Santi ai lati a Budapest, il San Girolamo, Santa Tecla e San Giovanni Battista a Cambridge, una Trinità al National Museum di Londra e la Natività al Louvre.

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 08 Novembre 2023